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Ascensori: cosa cambia tra la manutenzione ordinaria e quella straordinaria

Ci si chiede spesso e volentieri come debba avvenire la manutenzione di un elemento molto importante come l’ascensore. Specialmente all’interno dei condomini, dove tale impianto viene utilizzato più e più volte al giorno, è fondamentale garantire la massima sicurezza e incolumità delle persone che lo usano. Ecco spiegato il motivo per cui si consiglia di ampliare le proprie competenze e conoscenze in tale ambito, in maniera tale da sapersi orientare in fase di scelta dell’azienda a cui affidare i lavori.

Ed è proprio quest’ultimo passaggio che non deve essere considerato affatto in maniera superficiale, quanto piuttosto con grande spirito critico, in maniera tale da individuare la soluzione migliore per le proprie esigenze. Una delle migliori, soprattutto nella zona del milanese, è Everest srl, che si caratterizza per curare non solo la manutenzione, ma pure l’installazione ascensori Milano in modo estremamente affidabile, pratico e anche conveniente dal punto di vista economico.

In ogni caso, conoscere la differenza tra le due operazioni principali di manutenzione è molto importante non solamente per chi abita all’interno del condominio, ma anche e soprattutto per chi lo amministra, dal momento che dovrà decidere poi a chi affidare tali lavori.

La manutenzione ordinaria

Quando si parla di manutenzione ordinaria dell’ascensore, si fa riferimento a quell’insieme di attività di carattere periodico che mirano a raggiungere i livelli massimi di efficienza e di sicurezza dell’impianto stesso. Chiariamo subito un rapido aspetto: se serve portare a termine delle operazioni più complesse e importanti, allora non si parlerà più di manutenzione ordinaria, ma piuttosto di un intervento di manutenzione straordinaria. Questo avviene, giusto per fare qualche esempio, nel caso dell’ampliamento della cabina, piuttosto che nella sostituzione delle componenti interne all’ascensore.

La manutenzione ordinaria, invece, si riferisce a un controllo che ha la sua caratteristica principale nella periodicità e nella verifica di ogni componente che caratterizza l’impianto e del loro corretto funzionamento. Nel corso dell’attività di controllo, spesso e volentieri potrebbe anche esserci la necessità di provvedere alla riparazione i guasti di ridotta entità.

La manutenzione ordinaria, giusto per avere le idee ancora più chiare, va a comprendere tutte quelle attività che si riferiscono alla pulizia, oppure alla lubrificazione o alla verifica del funzionamento delle diverse parti dell’ascensore. Nello specifico stiamo parlando, ad esempio, delle funi, piuttosto che dei vari sistemi di sicurezza. La manutenzione ordinaria è prevista obbligatoriamente dalla legge italiana e deve essere svolta con cadenza ogni sei mesi, per fare in modo che l’impianto non possa essere oggetto di malfunzionamenti vari e mettere in pericolo chi lo usa abitualmente.

La manutenzione straordinaria

Si parla di manutenzione straordinaria nel momento in cui si deve portare a termine una tipologia di intervento decisamente differente. Infatti, in questo caso, ad esempio, si fa riferimento all’installazione di un nuovo impianto fondamentale per il corretto funzionamento dell’ascensore. Oppure anche quando si deve intervenire per riparare dei guasti in cui serve inevitabilmente provvedere alla riparazione di un elevato numero di componenti.

Ebbene, un altro aspetto che differenzia la manutenzione ordinaria da quella straordinaria si riferisce senza dubbio al fatto che quest’ultima non prevede lo svolgimento di alcun intervento con il carattere della periodicità. Infatti, il fatto di dover svolgere delle attività di natura straordinaria deriva dalla necessità dell’impianto come da specifiche richieste degli utilizzatori finali. Non solo, dal momento che l’attività di manutenzione straordinaria può essere svolta dalla stessa azienda che si occupa degli interventi ordinaria, ma l’amministratore può scegliere anche di affidarla a un terzo soggetto, a patto ovviamente che anche questo sia dotato di tutte le certificazioni e che operi in modo regolare in questo settore. In caso di manutenzione straordinaria, il consiglio migliore da seguire è quello di affidarsi solo ed esclusivamente ad aziende che possono contare su un livello di esperienza pluriennale

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