Noti dei lividi e non ti ricordi affatto di aver battuto da qualche parte? se capita una volta è molto probabile che non ti ricordi di aver battuto ma è accaduto ma se il fenomeno si ripete è altamente probabile che si tratti di petecchie emorragiche, rivolgiti al medico.
Cosa sono le Petecchie?
Le petecchie sono l’evidenza di micro emorragie, il risultato della fuoriuscita di sangue da piccoli vasi sanguigni. Non sono un pericolo in se ma sono il campanello di allarme che qualcosa non sta funzionando come si deve e occorre risalire all’origine del problema attraverso approfondimenti diagnostici, spesso anche solo analisi del sangue per comprendere da cosa sono provocate.
Per definizione le petecchie non superano i 3 millimetri di diametro, hanno forma irregolare e superficie liscia, spesso comunque tondeggiante. Variabile il colore che può essere rosso acceso e con diversi gradi fino al blu-viola.
Quando sono in fase risolutiva le Petecchie assumono un colore giallo verdastro dovuto alla degradazione dei globuli rossi che si sono raccolti sotto cute.
Le petecchie si formano tipicamente sugli arti, sia superiori che inferiori ma possono comparire anche sul viso, sull’addome, in sede renale e sulle mucose.
Cause delle Petecchie
Possono essere veramente molte le cause delle petecchie. Spesso non si tratta di petecchie isolate ma più nella stessa area, a formare visivamente un area che appare quasi come un Rush Cutaneo o un’ecchimosi, traendo in inganno anche un medico poco attento.
Alla base delle petecchie c’è senza dubbio una debolezza dei piccoli vasi oppure un difetto di coagulazione del sangue. Questi problemi non sono quasi mai primari ma secondari ad altre malattie.
Tra queste ricordiamo l’artrite Reumatoide, l’Emofilia, la Leucemia, la mononucleosi, il morbillo, la piastrinopenia o una terapia anticoagulante in atto. Occorre segnalare anche uno stato di patimento epatico in quanto diversi fattori della coagulazioni sono sintetizzati dal fegato.
Tra le cause delle petecchie sono da considerare anche la Sindrome di Cushing, la carenza di vitamina K, vomito e tosse, Endocardite batterica scorbuto e Dengue.
Sintomi e Cura
Le petecchie non danno sintomi, se non un lieve prurito soprattutto nella fase di risoluzione, provocato dal riversamento dei tessuti della bilirubina proveniente dalla degradazione dei globuli rossi.
Occorre focalizzare, invece, l’attenzione sui sintomi che la persona accusa in maniera apparentemente slegata dalle petecchie e che si riferiscono alle patologie responsabili della comparsa delle stesse petecchie.
Le Petecchie, sebbene siano contenute nella pelle e nelle mucose e siano di piccole dimensioni, possono essere l’indicazione di emorragie più gravi in altri distretti e questo deve indurre il medico ad un’attenta valutazione della persona.
Curare le Cause delle Petecchie
Va da se che la cura delle petecchie non deve focalizzarsi tanto sulla petecchia in se che può essere trattata facilmente con prodotti che agevolano il riassorbimento cutaneo accelerando la risoluzione spontanea quanto sulle cause che ne hanno determinato la comparsa.
Evidentemente, quindi, occorrerà indagare attraverso analisi del sangue che diano indicazioni sullo stato del sistema di coagulazione, sulle piastrine, sulla funzionalità epatica e tiroidea per arrivare, sulla base delle risultanze delle analisi, ad approfondimenti diagnostici ulteriori.
Poiché le petecchie si possono localizzare anche sulla retina, in presenza di petecchie visibili sul corpo è opportuno anche rivolgersi all’oculista per verificare che non vi siano danni alla retina che potrebbero avere anche conseguenze che è bene evitare trattando, nell’eventualità, le lesioni secondo la tecnica che l’oculista riterrà più opportuna ed efficace.
Da quanto detto, prima di rivolgerti al medico cerca di ricordare se hai battuto da qualche parte ma non esitare se proprio non ricordi un evento che potrebbe essere alla base della petecchia in quanto una diagnosi più precoce possibile in certi casi fa davvero la differenza.