Quanto conta nell’ambito della comunicazione il concetto di brand identity? È molto importante per le aziende poter contare sulla reputazione del proprio marchio, perché tutto ciò può fare la differenza agli occhi dei consumatori. Di solito il pubblico è portato ad associare a determinati prodotti una specifica identità. Questo comportamento è davvero fondamentale, perché può creare un collegamento più o meno forte con il target e aumentare la fedeltà che il pubblico riserva ai prodotti di una determinata azienda. Ma perché possa accadere tutto questo è davvero fondamentale che un’azienda si renda immediatamente riconoscibile agli occhi dei propri clienti. Ma come costruire una brand identity che sia capace di creare un certo impatto? Approfondiamo l’argomento.
L’importanza della conoscenza dell’azienda e degli obiettivi
Se per esempio ci rivolgiamo ad un’agenzia di organizzazione eventi Perugia, dobbiamo essere consapevoli di qual è la specifica mission che l’azienda si propone di realizzare. Bisogna quindi procedere con una fase di riflessione per vedere come si configura l’azienda all’interno del mercato di appartenenza.
Quindi bisogna prendere in considerazione diversi elementi, come i valori aziendali, la personalità. Tutti questi fattori sono davvero importanti per riuscire ad avere una visione più chiara e per riuscire a costruire una brand identity che sia forte.
Allo stesso tempo devi avere chiari quali sono gli obiettivi che ti hanno portato a voler aprire la tua attività, quali sono i possibili traguardi che ti sei proposto di raggiungere.
La definizione della strategia
Avendo preso consapevolezza di questi fattori così importanti, bisogna decidere quale strategia voler applicare per comunicare con il pubblico attraverso la creazione della brand identity. Non si può prescindere dal considerare il tono di voce da utilizzare e un preciso stile comunicativo.
Quindi a questo punto bisogna sapere qual è il target a cui ci si rivolge. Ecco quindi che gli esperti di comunicazione procedono a definire le buyer personas, i possibili fruitori dei prodotti o dei servizi che l’azienda propone.
Lo sviluppo del brand design
Nell’ambito della comunicazione c’è un elemento che conta in maniera particolare. Si tratta del design e dello stile grafico che l’azienda decide di adottare, in riferimento particolare per quanto riguarda il logo da considerare.
Spesso alcune aziende molto famose riescono a comunicare proprio attraverso il logo incentrato su un determinato stile grafico.
Il logo non deve essere soltanto uno strumento di comunicazione isolato, ma deve essere sempre messo in correlazione con tutto ciò che l’azienda si propone a livello pubblicitario, quindi deve essere diffuso per esempio sui biglietti da visita, sugli elementi online e offline che vengono brandizzati e nella grafica da condividere per esempio sui canali social.
La fase del monitoraggio
La costruzione di una brand identity nell’ambito di una strategia precisa di comunicazione non può prescindere da una fase di monitoraggio, che serve anche come restituzione dei risultati ottenuti.
La fase di monitoraggio, anche se si colloca alla fine di tutto il percorso intrapreso e portato avanti, non deve essere sottovalutata. Infatti può essere fondamentale per comprendere se sono stati raggiunti gli obiettivi di comunicazione che ci siamo posti fin dall’inizio della nostra attività.
Eventualmente il monitoraggio può servire anche come una valutazione che ci indica in maniera molto sottile quali sono i nostri punti di forza e quali sono invece i punti di debolezza.
In questo modo si può avere la percezione chiara di ciò che si è fatto, di riflettere sull’operato e di intervenire eventualmente nei punti in cui si riscontrano delle debolezze. Possiamo dire che la fase di monitoraggio è davvero propedeutica per riuscire a mettere in moto un altro percorso di comunicazione, per porsi il raggiungimento di altri obiettivi.