Sono tantissime le famiglie che, ogni giorno, hanno la necessità di scegliere una persona per l’assistenza quotidiana di un parente anziano. Si tratta di un aspetto di grande importanza per la serenità della persona avanti con l’età. Per questo motivo, è molto utile conoscere i principali consigli da seguire per scegliere una badante. Nelle prossime righe, abbiamo cercato di raccoglierne alcuni per te.
L’importanza della regolarità dei documenti
Quando si parla delle raccomandazioni per scegliere al meglio una persona addetta all’assistenza domiciliare di un anziano, è impossibile non chiamare in causa l’importanza dei documenti in regola.
Si tratta della prima cosa da controllare. Nel caso specifico di professionisti extra comunitari, è fondamentale accertarsi in merito al possesso del permesso di soggiorno.
Quanta esperienza deve avere?
Sono diverse le opinioni che vengono messe in primo piano quando si parla dell’esperienza che dovrebbe avere una persona addetta all’assistenza domiciliare di un anziano.
C’è chi pensa che sia sufficiente un po’ di buona volontà per imparare questo lavoro e chi, invece, valorizza l’esperienza. La strada giusta da seguire è la seconda. Non importa che si parli di assistenza anziani a Torino o di professionisti che operano in altre città: quello che conta è essere consapevoli che occuparsi di una persona di età avanzata è un lavoro di grande responsabilità.
Bisogna avere delle doti fisiche specifiche – p.e. essere in grado di gestire il soggetto nei casi in cui dovesse finire allettato – ma anche essere adeguati dal punto di vista personale.
Trascorrere la giornata con una persona anziana, soprattutto se non lucida, può non essere facile. Per questi motivi, quando si sceglie una badante è il caso di orientarsi verso professionisti con almeno un anno di esperienza.
Informati sulle referenze
Per accertare l’effettiva esperienza della persona che si ha davanti, la cosa giusta da fare è chiedere delle referenze. Una va benissimo. Se sono anche 2/3 va ancora meglio!
Una volta che si hanno tutti i riferimenti relativi ai contesti in cui la persona ha prestato servizio, non resta che chiamare. Quando si parla del controllo delle referenze di un’aspirante badante, è importante ricordare che non bisogna assolutamente avere paura di porre domande alla persona che si contatta.
Se una famiglia si è trovata bene con una badante, avrà solo piacere nel raccontare la propria esperienza. Ribadiamo che chi si trova a dover fare la propria scelta non deve assolutamente risparmiarsi con le domande, chiedendo specifiche su ogni singolo aspetto della gestione quotidiana dell’anziano.
Quali titoli dovrebbe avere una persona addetta all’assistenza domiciliare di un anziano?
Quando si parla di consigli per scegliere una badante, un’idea molto utile prevede il fatto di orientarsi verso professionisti in possesso di specifici titoli. Quali di preciso? Indubbiamente importanti sono i diplomi o altri titoli di studio in campo socio sanitario. Nello specifico, è un ottimo requisito la frequenza di corsi regionali per la qualifica di oss.
Conclusioni
Esistono diverse altre dritte da considerare quando ci si trova a scegliere una badante. In questo novero rientra il fatto di guardare all’attitudine che la persona ha nei confronti dell’anziano.
Non è necessario scegliere una persona con un carattere cordiale. Quello che conta è che il parente di età avanzata si trovi bene. Alla luce di ciò, l’approccio migliore prevede il fatto di fissare un periodo di prova, alla fine del quale è opportuno chiedere all’anziano come si è trovato.
Nel corso del periodo di prova, è bene evitare di ‘stare addosso’ eccessivamente alla persona, così da permetterle di lavorare al massimo della serenità e senza soggezione.