Esiste una regione, nel Belpaese, che racchiude in sé stessa fascino, arte, storia, eleganza, gusto, sapore e divertimento: il Piemonte. Quando si decide di visitare questo splendido lembo d’Italia, i turisti non hanno che l’imbarazzo della scelta dei luoghi da visitare o dove trascorrere dei momenti di assoluto relax, magari a contatto con la natura più pura ed incontaminata.
Dici “Piemonte” e le associazioni mentali che scattano sono molteplici. Basti pensare, ad esempio, alla superba maestosità di Torino, la prima capitale del Regno d’Italia, piuttosto che gli incantevoli laghi o la sensazione di benessere che sanno infondere le Langhe. Il tutto condito da autentiche prelibatezze enogastronomiche, come – ad esempio – il tartufo di Alba, e dal puro divertimento e un pizzico di trasgressione che sanno offrire pub, escort Torino, discoteche e tanti altri locali ancora.
Gli incantevoli laghi e colline del Piemonte: il Maggiore e la Val di Susa, perle imperdibili
Il Piemonte, di conseguenza, ben si presta ad assecondare i “desiderata” di ogni turista, con un’offerta davvero ampia e variegata. Chi volesse trascorrere alcuni giorni in posti a dir poco incantevoli, quasi fiabeschi, godendo di un clima mite e di un mix di bellezze artistiche e naturali difficilmente riscontrabili in altri paesi del Vecchio Continente, dovrebbe seriamente prendere in considerazione la possibilità di trascorrere qualche giorno nelle zone bagnate dal Lago Maggiore.
Come noto, la zona piemontese di questo lago, che tocca anche Svizzera e Lombardia, è indubbiamente quella più affascinante. E le quattro Isole Borromee, ne sono la più fulgida testimonianza. Tra esse, due sono le più note e spiccano per la loro prorompente beltà: l’Isola Bella, quasi interamente occupata dal maestoso Palazzo Borromeo, e l’Isola dei Pescatori, l’unica che risulta essere ancora abitata.
Oltre ai laghi, il Piemonte è in grado di regalare altri scenari particolarmente suggestivi, delle autentiche perle per chi adora le vacanze in Montagna. La Val di Susa, in tal senso, è indubbiamente la zona di maggior pregio della regione, grazie alla presenza di borghi e paesaggi, situati a quasi 1000 metri di altitudine, in grado di lasciare a bocca aperta chiunque decida di visitarli.
Oltre alla magnificenza dei propri rilevi, questa Valle offre delle chicche architettoniche di grande valore. Assolutamente imperdibile, ad esempio, il centro storico di Avigliana, località dove ha sede, oltretutto, uno dei parchi naturali più belli del nostro paese. In Val di Susa, inoltre, anche gli amanti degli sport estremi trovano “pane per i propri denti” attraversando il ponte tibetano più lungo del mondo (468 metri).
L’influenza dei Savoia nei beni culturali piemontesi
Il Piemonte, ancora tutt’oggi di rilevante importanza per la nostra nazione, nel passato rappresentò il centro nevralgico dell’Italia. Ed i Savoia contribuirono fortemente a renderlo tale. Non c’è da stupirsi, di conseguenza, che l’intera regione ospiti un notevole numero di ville e residenze direttamente riconducibili alla più celebre famiglia monarchica italiana.
Due strutture dei Savoia, oltretutto, sono state considerate Patrimonio Mondiale dell’Umanità da parte dell’UNESCO: il Santuario di Oropa, sito all’interno di una splendida riserva naturale, e la Reggia di Venaria, superbo capolavoro barocco che lascia estasiati i turisti che la visitano. Nella zona di Torino, inoltre, i Savoia hanno lasciato in dono i Musei Reali, che comprendono: la Biblioteca Reale; la Galleria Sabauda; il Museo Archeologico; il Palazzo e i Giardini Reali.
Nell’incipit, abbiamo accennato alle infinite possibilità che concede il Piemonte per gli amanti della forchetta. La soluzione migliore, a tal proposito, è rappresentata da un tour enogastronomico nelle Langhe, zona famosa in tutto il Vecchio Continente per le prelibatezze culinarie che è in grado di sfornare.
Perle gastronomiche talmente rare e gustose, che sono state inserite nei beni UNESCO. D’altro canto, queste terre sono in grado di regalare, al pari delle vicine Monferrato e Roero, dei vini di grandissimo pregio, oltre a nocciole e tartufi che richiamano migliaia di visitatori, annualmente, da ogni angolo del mondo.